28 giugno 2015

Digiuno

Ero a casa in attesa del suo ritorno, aveva partecipato ad una cena con i suoi amici, ero impaziente perché avrei voluto che restasse con me, non potevo certo impedirgli di andarci, ma sinceramente ero un po' gelosa e mentre lo aspettavo pensavo a come fargli capire ciò che provavo per lui, volevo eccitarlo al punto che scaricasse tutta la sua passione su di me.
Ho pensato che il modo migliore era quello che ad entrambi me piace nel modo più assoluto, farmi trovare sul letto nuda ed ammanettata, quando entra in camera e mi vede legata a "spread eagle" si eccita a tal punto che scarica su di me tutta la sua eccitazione ed è questo il mio più grande desiderio.
Mi sono fatta un lungo bagno, mi sono profumata e truccata con moltissima cura, poi dopo essermi guardata allo specchio ho preso i miei giocattoli e dopo essermi sdraiata sul letto mi sono ammanettata le gambe e le braccia hai montanti del letto ed ho atteso pazientemente il suo ritorno eccitandomi al pensiero del piacere che avrei ricevuto.
 Ho dovuto attendere molto perché è rientrato a tarda notte, nel frattempo le mie articolazioni iniziavano a farmi un po' male ma con il suo arrivo tutti i dolori sono scomparsi ed è subentrato un fortissimo stato di eccitazione, appena mi ha vista nuda, legata e disponibile si è eccitato incredibilmente come avevo previsto e senza pensarci troppo mi ha scopata con tale intensità da procurarmi numerosi ed intensi orgasmi.
Dopo essersi scaricato più volte dentro di me ha detto che voleva riposare, ma poiché mi ero legata nel mezzo del letto ed occupavo tutto lo spazio, ha preso le chiavi e mi ha liberata dalle manette.
Sono rimasta un po' dispiaciuta, gli ho detto che avrei preferito rimanere ancora un po' legata, la sua risposta è stata chiara e significante: ".... a quale scopo hai fatto realizzare la tua cella sotterranea se non la usi, questo è uno di quei momenti del quale ne potresti usufruire per continuare a darti il piacere che desideri.....", aveva perfettamente ragione, cosi sono andata a prendere un paio di manette combinate con leg irons e le ho chiuse su di me, ho gettato le chiave sul letto e mi sono girata più volte davanti a lui per mostrarmi ed avere la sua approvazione.
 "sei bellissima........." e sorridendo: " ricordati di chiudere la porta della cella, non vorrei che tu potessi evadere..........",.
Sono scesa nel seminterrato, ed appena entrata nella cella ho spinto la porta che si è chiusa facendo scattare la serratura, la porta si apre solo dall' esterno, ero prigioniera e lo sarei rimasta fino a quando lui lo avesse voluto e per intensificare il mio piacere ho raccolto la catena che era fissata al muro e con un lucchetto mi sono incatenata ad essa poi mi sono accoccolata in un angolo e felicemente mi sono addormentata.
Mi sono svegliata con un languorino sullo stomaco, avevo fame, ho calcolato che dovevo essere rimasta rinchiusa da almeno dodici ore e che a momenti sarebbe sceso per liberarmi, ho atteso con trepidazione il suo arrivo ma nonostante tutta la mia calma l' attesa si stava protraendo troppo, ho iniziato ad innervosirmi, agitarmi ed infine, ben sapendo che tutta la cella era insonorizzata, ad urlare per richiamare la sua attenzione, ma nessuno e nulla è venuto in mio aiuto, ero perfettamente rinchiusa ed incatenata dentro la mia cella e non avevo la più pallida idea di quanto ancora ci sarei rimasta.
Quel gioco felice e perverso si stava protraendo troppo e da sola non sarei riuscita a venirne fuori, mi sono distesa sul pavimento cercando di sconfiggere la paura che si stava impossessando della mia mente e non pensare al tempo che non passava mai, poi quando stavo per cedere ho sentito la porta aprirsi, è entrato e mi ha gettato le chiavi vicino  sul pavimento, "quando hai finito di fare la prigioniera puoi liberarti, io devo andare a lavorare........" e senza dire altro se n' è andato.
Delusa dal fatto che non mi abbia degnato di uno sguardo e non mi abbia fatto neanche una carezza, ho raccolto le chiavi, mi sono liberata e delusa sono salita in casa e con mia grande meraviglia l' ho trovata in un disordine completo, sfruttando la mia voglia di essere legata, aveva colto l' occasione togliendomi di torno ed aveva organizzato una festa lasciandomi poi la casa nel più completo disordine.
Nonostante il mio grande amore per lui questo suo comportamento non mi è piaciuto affatto, mi ha tenuta per due giorni legata e rinchiusa senza mangiare, mentre lui se la spassava in casa mia con i suoi amici ed amiche............ credo che la storia non finirà cosi............