21 gennaio 2013

Festa di .....................



 Avevo accettato molto volentieri l' invito ad una festa sicura di trovarci nuove amicizie, mi ero preparata con molta accuratezza e per l' occasione avevo indossato un vestitino molto aderente che metteva in risalto ogni curva del mio corpo ed un bellissimo paio di scarpe con tacco altissimo, dopo una sapiente truccatura mi sono guardata allo specchio, mi piacevo, ero bellissima, l' aderenza del vestito evidenziava la biancheria intima, volevo essere al centro dell' attenzione cosi ho deciso di toglierla, sarei stata maggiormente notata per la loro assenza e questo mi eccitava incredibilmente, dopo un' ultimo sguardo allo specchio sono uscita per recarmi nel luogo indicato.
Appena arrivata gli invitati hanno subito notato il mio abbigliamento e tutti i maschi presenti si sono fatti avanti sicuri di poter ottenere ciò che più desideravano, tra tutti ne ho scelto uno con cui passare la serata, a mio avviso il più bello, prestante e simpatico di tutta la compagnia, abbiamo fatto subito amicizia e trascorso una piacevolissima serata, con una scusa banale, prima della fine della festa ho chiesto al mio amico se poteva accompagnarmi a casa perché non me la sentivo di guidare, ha accettato con molto piacere ed una volta arrivati sotto casa l' ho invitato a salire per un ultimo bicchiere, non si è fatto ripetere l' invito e mi ha accompagnata nel mio appartamento.
Ho preparato due bicchieri per un brindisi ed uno di fronte all' altro abbiamo sollevato i calici e brindato alla nostra nuova amicizia, dopo aver appoggiato il bicchiere sul tavolo guardandolo sensualmente negli occhi mi sono slacciata il vestito facendolo cadere ai miei piedi, è rimasto immobile ammirando e scrutando ogni parte del mio corpo poi eccitatissimo mi ha preso in braccio, mi ha portata in camera ed adagiata delicatamente sul letto, mentre mi abbracciava e baciava su ogni parte del corpo ha notato due paia di manette chiuse sulla testata del letto che avevo lasciato li dalla sera precedente, incuriosito mi ha chiesto perché si trovavano li e quale era il loro scopo, allargando le braccia gli ho detto che se lo desiderava poteva usarle su di me.
Non si è fatto ripetere l' invito, ha chiuso le manette delicatamente sui miei polsi poi allontanandosi leggermente mi ha ammirata con grande passione, vedermi legata al letto lo aveva eccitato incredibilmente è venuto sopra e mi ha scopato con tale irruenza ed ardore che non mi sarei mai immaginata, dopo avermi fatta godere ripetutamente si è adagiato al mio fianco continuando ad accarezzarmi, poi mentre mi ringraziava per la bellissima serata ha provato a liberarmi ha preso in mano le manette che mi legavano al letto e con grande sorpresa ha scoperto che non erano dei giocattoli ma di purissimo acciaio come quelle della polizia per cui occorreva una chiave per aprirle, gli ho detto di cercarla nel cassetto del como', ha aperto il cassetto ed ha avuto un' altra sorpresa, all' interno c' era buona parte della mia collezione: manette collari, lucchetti, catene e leg irons tutti rigorosamente di luccicante acciaio, in un primo momento è rimasto sbalordito poi vedendo tutti quei ferri di restrizione non ha resistito alla tentazione di prenderli tra le mani ha estratto due paia di leg irons, è venuto vicino ed eccitatissimo mi ha chiesto se poteva usarli, ho acconsentito con molto piacere.
Eccitato come un bambino che ha ricevuto un fantastico giocattolo ha chiuso delicatamente i ferri sulle mie caviglie e l' altra parte sulla piediera del letto, mi sono allungata per favorirgli l' operazione, la visione di me legata a "spread eagle"  lo ha eccitato nuovamente e senza perdere un solo minuto mi ha scopato nuovamente con maggiore vigore ed intensità, il piacere di essere la sua schiava da usare come lui desiderasse mi rendeva talmente euforica ed eccitata che non ho resistito e mi sono messa ad urlare il mio piacere e molto probabilmente mi hanno sentita pure i vicini di casa ma non mi importava nulla, il godimento che stavo provando era troppo intenso e cosi mi sono lasciata andare per il mio ed il suo piacere.
Quando ormai esausto mi ha liberato mi ha strappato la promessa che presto ci saremo incontrati nuovamente, ho assicurato al mio nuovo e caro amico che molto presto avremo avuto un' altro bellissimo incontro ma ........... "con l' inversione dei ruoli"............. non ha capito molto cosa le stessi proponendo e mi ha risposto:  " qualunque cosa tu mi chieda sarà senz' altro di mio gradimento".................

5 gennaio 2013

Una bellissima domenica


Sono a casa di Serena insieme a tutti i nostri amici per trascorrere una domenica in amicizia ed allegria ma, dopo un prelibato pranzetto i nostri compagni si sono piazzati davanti alla TV per seguire una partita di calcio ed incuranti delle nostre proteste sono rimasti inchiodati alle loro poltrone e non è stato possibile fargli fargli cambiare idea.
Non era la serata che ci saremo aspettate, ma di fronte alla loro perseveranza Serena ha un' idea e ci propone un gioco: "perché non uscite e rientrate fingendo di intrufolarvi dentro casa come delle ladre poi al resto ci penso io......", come idea è originale ed accettiamo, usciamo di casa, facciamo il giro dell' isolato e rientriamo dal retro scavalcando il piccolo muro di recinzione, una volta all' interno entriamo nella nostra parte e ci aggiriamo furtive come delle perfette criminali per il giardino sbirciando all' interno della casa, improvvisamente Serena sbuca da dietro un angolo e con una pistola in pugno grida: "fermi tutti e mani in alto", siamo colte un po' di sorpresa ma era quello che ci aspettavamo, stiamo al gioco ed alziamo le mani al cielo, ci viene incontro ordinandoci di appoggiarci con le mani al muro ed allargare le gambe, eseguiamo i suoi ordini, questo gioco mi piace, già prevedo qualcosa di eccitante anche se vedermi puntata quella pistola contro mi fa una certa impressione anche se so benissimo che è un giocattolo, obbediamo ai suoi ordini e ci mettiamo contro il muro appoggiandoci con le mani e le gambe ben larghe, come in un film poliziesco, inizia una lenta e completa perquisizione senza trascurare un solo centimetro del mio corpo, soffermandosi sui miei seni e poi su su per le gambe, non riesco a controllarmi e mugolo di piacere, dopo aver goduto per quella sapiente e sensuale perquisizione mi ha girato le braccia dietro la schiena e mi ha ammanettata, poi ha eseguito lo stesso procedimento su Martina e su Bianca.
Questo era solo l' inizio, Serena aveva collegato tutte le manette con una catena legandoci l' una alle altre e non contenta ha chiuso sulle nostre caviglie un paio di leg irons, catturate e perfettamente incatenate eravamo sue prigioniere, era bellissimo.
Cosi legate ha voluto farci fare un lungo giro nel suo giardino, infischiandosene se i suoi vicini affacciandosi ad una finestra avrebbero potuto vederci, poi dopo una lunghissima ed eccitante passeggiata ci ha condotte nel suo seminterrato e rinchiuse dentro la sua angusta cella, ha chiuso il cancello accuratamente facendo scattare più volte la serratura e dopo essersi assicurata che non saremo mai riuscite ad evadere se n' è andata, il posto era abbastanza ristretto e le catene che ci univano molto corte limitavano al massimo i nostri movimenti, dopo alcuni tentativi ci siamo sedute sul pavimento nella posizione più comoda che siamo riuscite a trovare gustandoci quella deliziosa prigionia.
Era già trascorso un po' di tempo quando abbiamo sentito dei rumori e mugolii che venivano dal piano di sopra e che non lasciavano nessun dubbio sulla loro origine, ci siamo guardate stupite, Serena aveva organizzato tutto nei minimi dettagli, con la scusa di movimentare la serata era riuscita ad incatenarci e rinchiuderci nel suo scantinato mentre lei indisturbata si poteva scopare senza ritegno i nostri uomini, lo confesso sentire quei suoni mi faceva ribollire il sangue con rabbia e rancore nei suoi confronti ma in fin dei conti essere catturate e rinchiuse era il nostro desiderio e lo aveva pienamente esaudito ma scoparsi i nostri compagni........... era qualcosa che non avevamo messo in conto ma nonostante tutto è stata una serata meravigliosa ma con una promessa: "alla prima occasione gli renderemo tutto con gli interessi"..................